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Aug 24, 2023

Circuiti Stampati: una storia di innovazione e semplicità

Martina Russo

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Siamo costantemente circondati dall’elettronica. Dal mattino in cui ci svegliamo fino al momento in cui la nostra testa tocca il cuscino.No, non è un'esagerazione, è proprio vero!Se ci pensi, oggi abbiamo innumerevoli soluzioni elettroniche che usiamo nella nostra vita quotidiana, a partire da Smart Dispositivi viventi come Alexa, allo Smartwatch che monitora il nostro battito cardiaco, al computer di bordo della nostra auto. Se poi viaggiamo con la mente e cominciamo a volare con la fantasia un po' più lontano, ci accorgiamo che l'elettronica è davvero ovunque, fino allo spazio! Chissà quanta elettronica c'è nei satelliti nello spazio o nelle navette lanciate per esplorare zone inesplorate dell'infinito.

Insomma, davvero ovunque. Ma sappiamo da dove viene tutto questo? Sappiamo qual è l'oggetto dietro ogni dispositivo elettronico? Te lo spiegherò!

Questa “cosa” da cui tutto parte si chiama Circuito Stampato , una scheda sulla quale sono incise delle piste che serviranno per interconnettere i vari componenti su di essa assemblati. Sì, neanche io all'inizio capivo cosa fosse, ma poi un mio amico mi ha detto: “Hai presente quando da bambini lasciavamo cadere il telecomando e quando lo aprivamo si vedeva quel tabellone verde? Quello è un circuito stampato.

È da quel pannello verde così semplice ma allo stesso tempo complesso che funziona il nostro telecomando. È da quel supporto che funzionano i nostri telefoni, si accendono i lampioni e la macchinetta del caffè fa il caffè.

Chi ha inventato questa soluzione e ha rivoluzionato per sempre il mondo dell'elettronica è stato l'inventore austriaco di nome Paul Eisler, nato a Vienna il 3 agosto 1907.

Dopo aver studiato ingegneria elettrica al Politecnico di Vienna, Paul Eisler emigrò in Inghilterra nel 1936 per sfuggire ai nazisti. Durante la sua carriera ha lavorato in diverse aziende nel campo dell'elettronica e ha contribuito allo sviluppo di varie invenzioni.

Ma il suo contributo più significativo arrivò nel 1943, quando ottenne la licenza per l'invenzione del PCB per un'applicazione radiofonica. Questo prodotto ha rappresentato un importante passo avanti nella produzione e nell'assemblaggio di componenti elettronici, poiché ha consentito di collegare i componenti su una scheda piatta e isolata anziché utilizzare sistemi di cablaggio articolati. Si trattava di un approccio che semplificava notevolmente il processo di produzione e assemblaggio dei dispositivi elettronici e che andava di pari passo con la necessità di miniaturizzare i dispositivi per aumentarne il livello di usabilità. Basti pensare a quanto sarebbe stato complesso prima collegare tutti quei componenti ed evitare tutto quel cablaggio aggrovigliato.

Rispetto al 1943, il PCB è cambiato e mutato per rispondere alle crescenti esigenze del mercato, che richiede che le sue dimensioni siano sempre più ridotte e, soprattutto, possa ospitare componenti più potenti e sostenere temperature e tensioni molto elevate.

Non è affascinante?

Che dietro un semplice oggetto si nasconde in realtà un universo tecnologico che si evolve e cambia ogni giorno per adattarsi ai bisogni dell’essere umano, alle sue idee e alle sue ambizioni. Una storia, quella del PCB, iniziata come risposta a un problema logistico e che oggi è una delle invenzioni pionieristiche del XX secolo.

Chi sono e perché scrivo questo?Mi chiamo Martina e sono Responsabile Marketing di Piciesse Elettronica, un'azienda italiana che produce effettivamente circuiti stampati!Quando sono entrata nel team, conoscevo i PCB esattamente quanto il mio amico me ne avevano parlato con l'esempio del telecomando. Ma poi, crescendo in azienda, parlando con i clienti, partecipando a meeting ed eventi, mi sono reso conto della grandezza di questa componente. E non solo. Considera che possono essere necessarie settimane e settimane per produrre un PCB, attraverso numerosi processi che prevedono anche test per verificare se il prodotto funziona. I nostri PCB, ad esempio, trovano la loro applicazione principalmente nel settore Automotive. Possiamo solo immaginare quindi la competenza di questa azienda - e la sua grandissima responsabilità - nel produrre qualcosa che deve essere perfetto. E anche se, parlando di valore di mercato, il PCB ha un costo relativamente basso, è un elemento essenziale che non possiamo fare senza.

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